Guida alla scelta del controsoffitto sospeso
Stai pensando di realizzare un controsoffitto sospeso? Tutti i consigli utili su come progettarlo
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
Affidarsi ad un controsoffitto sospeso può rivelarsi una scelta vincente sotto diversi punti di vista. Queste strutture, realizzate con forme e materiali differenti, non hanno un ruolo esclusivamente estetico, ma offrono numerosi vantaggi a chi decide di installarne una nella propria abitazione.
Stai pensando di affidarti a questa soluzione per regalare un tocco diverso al tuo appartamento? Scopri in questo articolo cos’è e come realizzare un controsoffitto sospeso.
Cos’è un controsoffitto sospeso
Il controsoffitto sospeso è una struttura leggera collegata all’intradosso del solaio. Può essere realizzato in vari modi, a seconda delle lastre e del materiale che si utilizzano. Rispetto a una controsoffittatura standard, quindi, questa struttura non è appoggiata alle pareti perimetrali, ma offre l’illusione di mantenersi sospesa come per magia.
Se da un lato si presenta perfetta per nascondere tubature, cavi elettrici ed impianti di riscaldamento, dall’altro ha anche la capacità di isolare termicamente ed acusticamente gli ambienti nei quali viene installata. Il materiale coibente presente nell’intercapedine, infatti, attutisce i rumori e riduce la dispersione di calore tra un piano e l’altro.
Infine, un controsoffitto sospeso permette anche di integrare al suo interno l’illuminazione e gli impianti di condizionamento, unendo l’utile al dilettevole e regalando spesso effetti molto suggestivi.
Com’è realizzato un controsoffitto sospeso
Prima di decidere di installare un controsoffitto è necessario progettare bene gli ambienti: questo supporto produce infatti una riduzione dell’altezza delle stanze cospicua, motivo per cui è bene verificare che siano sempre rispettate le altezze minime di 2,70 m per gli ambienti abitabili e 2,40 m per corridoio e disimpegno.
I controsoffitti possono essere costruiti realizzando un’adeguata struttura metallica a cui saranno poi fissate lastre, doghe o pannelli, a seconda della tua scelta. Per quanto riguarda i materiali puoi scegliere tra cartongesso, gesso rivestito o fibrorinforzato, in fibra minerale rinforzata, metallo o legno.
Poiché si tratta di una struttura poco complessa, se sei particolarmente abile nel fai da te potresti pensare di realizzarne uno in completa autonomia. Qualora tu non voglia correre rischi, invece, potrai affidarti ad un lavoratore specializzato o ad un’impresa edile.
Quanto costa un controsoffitto sospeso
Il costo di una controsoffittatura sospesa varia in base a diversi fattori:
- Lo spessore e forma dei pannelli da usare
- L’utilizzo di pannelli isolanti con lana di vetro o altro materiale isolante acustico e termico.
- Dimensioni del controsoffitto da realizzare (i prezzi sono infatti solitamente stabiliti al mq).
- La presenza di eventuali finiture ed accessori, come ad esempio faretti
- La zona e la città in cui vivi. Come per tutti i settori, infatti, in questo caso i prezzi di mercato sono differenti e si adattano all’offerta della zona.
Considerando queste varianti, si può comunque affermare i prezzi al mq sono compresi tra i 40 e i 60 euro. Per un controsoffitto medio di circa 30 mq, quindi, metti in conto una spesa che va dai 1300 ai 1600 euro. Tuttavia, come per tutti lavori di ristrutturazione in cartongesso, potrai beneficiare delle agevolazioni fiscali per ristrutturazione edilizia.